La colazione secondo l’Ayurveda
Per sapere come deve essere la nostra colazione un aiuto ci viene dall’Orologio degli Organi.
Il pasto principale in cui bisognerebbe mangiare di più è il pranzo, in cui la nostra forza digestiva è al massimo; anche la colazione è importante ma non deve essere eccessiva ma deve nutrire, portare energia e non appesantire il dosha Kapha che al mattino è alla sua massima espressione.
Colazione ayurveda da variare secondo le stagioni
È importante variare la colazione ayurveda secondo le stagioni, sia per avere un apporto di frutta fresca, sia perché in ogni periodo dell’anno abbiamo delle esigenze specifiche.
Primavera
Una tazza di tisana o tè specifico per il proprio Dosha (Vata, Pitta, Kapha), oppure una tisana allo zenzero che può andar bene per tutti o un caffè di cereali. Pane tostato, meglio se tipo chapati, con miele o ghee, semi di girasole, zucca o sesamo e frutta secca. Un frutto, meglio se cotto.
Estate
Per le costituzioni Pitta o per chi sente particolarmente l’esigenza di qualcosa di fresco, un estratto di frutta e verdura oppure una macedonia di frutta fresca. Sempre la tisana o il tè o il caffè di cereali. Per tutti yogurt con cereali, frutta secca e miele oppure, soprattutto per le costituzioni esili Vata, riso cotto nel latte (anche vegetale) con miele e uvetta.
Autunno
Mele cotte con frutta secca o Torta energetica di sola frutta (vedi ricette in fondo all’articolo). Tisana, tè o caffè di cereali o latte caldo di cereali. Per le costituzioni in sovrappeso e per Kapha meglio le mele cotte ed evitare la torta energetica.
Inverno
Porridge ayurvedico oppure orzo caldo con aggiunta di cereali soffiati, miele e cannella. Tisana, tè, caffè di cereali o latte caldo di cereali. Attenzione per Kapha che tende ad appesantirsi meglio mangiare le mele cotte con frutta secca anche in inverno.
In ogni stagione
Secondo la colazione ayurveda è bene aggiungere ai cibi le spezie consigliate per la propria costituzione, e ricordarsi di utilizzare spezie rinfrescanti (finocchio, cumino, coriandolo) nelle stagioni calde e spezie riscaldanti (cannella, chiodi di garofano, pepe, cardamomo, noce moscata) nelle stagioni fredde. Lo zenzero va bene sia in inverno che in estate.
Colazione con pancake brutti ma buoni
Colazione con frullato allo yogurt con banana e latte di mandorle
Palline crudiste con cacao, datteri e cereali misti